E’ oggi l’anniversario della nascita di John Steinback, scrittore statunitense, premio nobel per la letteratura nel 1962.
Steinbeck nacque a Salinas, in California, nel 1902, e decise di diventare scrittore già in adolescenza, quando iniziò a comporre poesie e racconti.
Rimanendo fedele alla sua decisione, si dedicò a studi di letteratura e scrittura, che dovette però alternare a lavori saltuari, fino a quando fu costretto ad abbandonare definitivamente l’università a pochi mesi dalla laurea. Nonostante questo continuò a coltivare il suo sogno e, dopo una brevissima esperienza come giornalista e cronista di guerra, riuscì a pubblicare nel 1929 il suo primo romanzo La santa Rossa.
La carriera di scrittore continuò sempre affrontando temi sociali quali le lotte di classe e i disagi dei più deboli, analizzando le problematiche della vita contadina, dei lavoratori e dei migranti e proprio grazie agli argomenti trattati ottenne diversi contratti come giornalista per testate importanti, mentre i suoi romanzi acquistarono grande successo e ne vennero acquisiti i diritti cinematografici e teatrali.
Nel 1940 conquistò il Premio Pulitzer, per il libro Furore, che tratta i conflitti tra proprietari terrieri e lavoratori, suscitando grandi critiche in campo politico, a dispetto del successo ottenuto dal pubblico.
Negli anni successivi si dedicò ai viaggi continuando a scrivere a favore delle categorie più deboli e disagiate, mentre dai suoi libri vennero tratte numerose opere cinematografiche.
Divenne intanto corrispondente francese per Le Figarò e si stabilì nuovamente a New York dove nel 1961 scrisse L’inverno del nostro scontento e l’anno successivo ottenne il prestigioso premio Nobel per la letteratura assegnatogli “Per le sue scritture realistiche ed immaginative, unendo l’umore sensibile e la percezione sociale acuta“.
John Steinback morì nel dicembre 1968 a New York.
Tra le sue opere più importanti ricordiamo:
- La santa Rossa
- I pascoli del cielo
- Al Dio sconosciuto
- Plan della Tortilla (trasposizione teatrale)
- Uomini e topi (trasposizione teatrale)
- Furore (film)
- La luna è tramontata
- La valle dell’Eden
- L’inverno del nostro scontento