Le Strade 316
Romanzo
Fazi Editore
20 Aprile 2017
ebook
670
Allontanarsi è il quarto volume della saga dei Cazalet. La guerra è ormai terminata e ciascun membro della famiglia è alle prese con la riorganizzazione della propria vita.
A volte sapere di essere sfuggiti ad un certo destino te lo fa temere ancora di più.
L’autrice fa una panoramica dei personaggi incontrati, dedicando i capitoli ai tre fratelli, alle loro mogli ed alle giovani ragazze, perfino al fidato amico Archie.
Inutile stare a lambiccarsi: ormai i Cazalet contavano su di lui quando avevano bisogno di una spalla su cui piangere o di quel tipo di consigli che uno cerca quando ha già deciso cosa fare ma gli serve un po’ d’incoraggiamento. Archie, una spalla su cui puoi contare sempre!, pensò, e poi si vergognò di se stesso.
Sicuramente la narrazione perde un po’ di smalto rispetto ai volumi precedenti. Alcuni eventi, per quanto importanti, non vengono approfonditi come dovrebbero, mentre viene dato spazio a episodi di poco conto e riflessioni che nulla aggiungono alla storia.
Si passa continuamente dal presente al passato, spesso con i medesimi episodi affrontati da persone diverse e, sebbene i salti temporali siano ben chiari e circoscritti, la lettura un po’ ne risente.
Soprattutto la seconda parte sembra scritta rapidamente, per mettere la parola fine a tutte le situazioni ancora aperte, in modo anche superficiale e scontato. Questo quarto volume porta a conclusione la storia e probabilmente potrebbe bastare per concludere la saga, non so come possa esserci ancora un quinto volume.
Allontanarsi conferma comunque la saga dei Cazalet come gradevole e piacevolissima da leggere. Lo stile scorrevole ed un passaggio dalla vita di un personaggio all’altro che permette di non annoiarsi nonostante le oltre 600 pagine di ciascun volume.
La varietà di personaggi, ciascuno con la propria storia, il proprio carattere, appassiona senza annoiare e permette di identificarsi momento dopo momento con qualcuno.
Una frase…
Se solo non gliel’avesse detto, se solo non si fosse fatto scappare tutto di bocca in quel modo, per l’insensata ragione che erano in anticipo sull’orario del treno, se solo fosse riuscito a stare zitto, adesso avrebbe potuto cullare ancora quella felicità senza pari, avrebbe potuto bearsi in quella straordinaria sensazione che è l’amore quando ancora spera di essere ricambiato.
Contenuto extra
Sul sito dell’editore Fazi, un approfondimento proprio per il lancio di Allontanarsi.