Figlie di una nuova era

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Figlie di una nuova era
Figlie di una nuova era Book Cover Figlie di una nuova era
Le strade
Carmen Korn
Romanzo
Fazi editore
18 ottobre 2018
ebook
524

Uno strano destino, quello delle donne nate nel 1900: avrebbero attraversato due guerre mondiali, per due volte avrebbero visto il mondo crollare e rimettersi in piedi, stravolgersi per sempre sotto i loro occhi. Sono proprio loro le protagoniste di questa storia, quattro donne che incontriamo per la prima volta da ragazze, ad Amburgo, alle soglie degli anni Venti. Hanno personalità e provenienze molto diverse: Henny, di buona educazione borghese, vive all’ombra della madre e ama il suo lavoro di ostetrica più di ogni cosa; l’amica di sempre Käthe, di estrazione più modesta, emancipata e comunista convinta, è un’appassionata militante; Ida, rampolla di buona famiglia, ricca e viziata, nasconde un animo ribelle sotto strati di convenzioni; e Lina, indipendente e anticonformista, deve tutto ai suoi genitori, che sono letteralmente morti di fame per garantirle la sopravvivenza. Insieme crescono e vedono il mondo trasformarsi, mentre le loro vicende personali s’intrecciano in una rete intricata di relazioni clandestine, matrimoni d’interesse, battaglie politiche e sfide lavorative, lutti e perdite, eventi grandi e piccoli tenuti insieme dal filo dell’amicizia. Pagine che ci fanno respirare il fascino d’epoca di un mondo che non c’è più: i cocktail al vermut, i cappelli a bustina, gli orologi da tasca e gli sfarzosi locali da ballo, ma anche le case d’appuntamenti, i ristoranti cinesi e le fumerie d’oppio del quartiere di St Pauli. E poi la lenta, inesorabile disgregazione di tutto, la fine di ogni libertà, il controllo sempre più pressante delle SS, la minaccia nazista…
Quattro donne, un secolo di storia: Figlie di una nuova era è il primo capitolo di una nuova, avvincente trilogia tutta al femminile.

«Ci arriva un soffio di malinconia, qualche volta, mentre Carmen Korn racconta dei suoi personaggi e della sua città. Un racconto letterario ampio e accurato sul clima sociale e psicologico di quegli anni… Una saga che pulsa».
«Hamburger Abendblatt»

«Un racconto avvincente sul ventesimo secolo. Il primo libro è un emozionante page-turner da leggere tutto d’un fiato».
«NDR»

«Questo romanzo urla trasposizione cinematografica! Chi ama immergersi nella lettura delle vite di un’altra generazione dovrebbe immediatamente accaparrarsi Figlie di una nuova era».
«Ostfriesen-Zeitung»

«Ci si immerge tanto a fondo nelle vite di Henny e delle sue amiche che alla fine si vuole sapere subito come andrà avanti la storia».
«Hamburger Morgenpost»

Figlie di una nuova era è il primo volume della Trilogia del secolo di Carmen Korn, ambientata ad Amburgo nel corso del ‘900.

In questo primo volume siamo a cavallo delle due guerre, con quattro giovani donne che iniziano a costruirsi una vita da adulte, fino a che si scontrano con la realtà della guerra e del nazismo che si abbatte su di loro in maniera differente, ma inesorabile.

Dal nazionalismo al populismo, e da questo al più bieco fascismo, il passo era breve.

Henny e Kathe, amiche di infanzia, pronte ormai a diventare infermiere, Lina giovane orfana con il sogno di diventare insegnante, Ida ricca e viziata.

Attorno a loro tanti personaggi, uomini che le accompagnano, genitori segnati già dalla Grande Guerra, altre donne che condividono un destino simile.

Avrebbe preferito non sapere niente, come se non riconoscere l’orrore fosse stato un modo per non farlo esistere.

Aspettavo di più da questo libro, più introspezione, più attenzione ai caratteri, alle emozioni, ai dettagli della vita delle protagoniste.

Invece per tutta la lettura ho avuto l’impressione di essere una mera spettatrice, ascoltatrice di un racconto estraneo e freddo. Ho avuto l’impressione di essere incapace di provare empatia e di entrare nella storia.

Sicuramente la trama è ben sviluppata, ma il modo di raccontarla non colpisce, nè coinvolge. Le donne protagoniste sono presentate direttamente mediante piccoli episodi della loro vita, facendone scoprire a poco a poco quelle poche caratteristiche che l’autrice vuole mostrarci.

Questo fa sì che per la prima parte del romanzo, il lettore resti estraneo ed anche un po’ annoiato da questi stralci di racconto, che vedono il passare degli anni, senza che possa entrare davvero nella storia e conoscerne a fondo i protagonisti.

La seconda parte riesce a coinvolgere un po’ di più, le storie inizialmente slegate si intrecciano meglio e più a fondo, i salti temporali diventano più brevi e viene lasciato più spazio al racconto del quotidiano e del periodo storico, quello dell’avvento di Hitler, del nazismo e della discesa in guerra.

Il finale lascia aperte le speranze e la curiosità per il secondo capitolo, E’ tempo di ricominciare.

Figlie di una nuova era è quindi una lettura piacevole, ma non coinvolgente.

Un buon libro, come detto tante volte, è quello che sa trasmetterti emozioni, che sa farti entrare in sintonia con i personaggi, lasciando una vena profonda di tristezza quando si chiude l’ultima pagina lasciando chi, per settimane o mesi, ti ha tenuto compagnia. Persone che alla fine ti sembra di conoscere bene come facessero parte della tua quotidianità.

Ecco tutto questo manca completamente. Parlare dei personaggi in questo caso significa elencare nomi e associarli con una storia, senza che sia stata data la possibilità di conoscerli davvero e di lasciarsi coinvolgere dalle loro esperienze.

Sicuramente la curiosità mi porterà a leggere il secondo capitolo, ma dubito che lo ricorderò come un libro in grado di lasciare un ricordo.

Una frase…

«Siccome Dio non ce la faceva a fare tutto, ha deciso di creare le madri, no?»,

Contenuti extra

Sul blog di Fazi Editore, che ha pubblicato il libro, vi sono due articoli di analisi di Figlie di una nuova era, Le donne-coraggio di Carmen Korn: «Figlie di una nuova era» e Il binomio nascita/morte in «Figlie di una nuova era»

  • Trama
  • Personaggi
  • Ambientazione
  • Linguaggio
  • Copertina
  • Complesso
3

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