La rete di protezione

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La rete di protezione
La rete di protezione Book Cover La rete di protezione
La memoria
Andrea Camilleri
Giallo
Sellerio
25 Maggio 2017
Cartaceo
304

Serve poco per sconvolgere un piccolo borgo, come Vigàta. Basta una truppe cinematografica e le riprese per una fiction sugli anni ’50. Le strade quiete e assolate, il trafficare laborioso delle persone, il costante calare delle reti da pesca lasciano il passo a euforia e curiosità. Tutti impegnati a cercare foto d’epoca, filmati e qualsiasi materiale possa tornare utile alla truppe e ai suoi scenografi. Anche Ernesto Sabattello partecipa a questa caccia alla memoria. Solo che lui, tra i reperti della soffitta, trova uno strano filmato paterno. Un corto fatto ogni 27 marzo dal 1958 al 1963. Il soggetto è un muro, forse di qualche masseria, e niente altro. Che fare con una pellicola così? Portarla a Montalbano è la soluzione. Non ci mette molto il commissario ad appassionarsi a queste strane riprese. Bisogna sciogliere l’enigma e dunque si deve partire dai sopraluoghi, cercarlo questo muro. Una volta trovato, però, non sarà una solida e concreta parete di mattoni. Diventerà invece l’apertura di un vecchio fatto di sangue. Il presente, fino ad ora accantonato e sospeso, non vuole cedere la scena al passato e al ricordo. Montalbano dovrà allo stesso tempo gestire anche un assalto di uomini armati nella scuola del paese. Proprio dove il suo vice, Mimì Augello, ha iscritto il figlio. Fatto grave, anzi gravissimo. Uomini mascherati e armati entrano nella IIIB, minacciano, scappano e sparano in aria durante la loro fuga. Il Questore fa intervenire l’antiterrorismo. Vuole una soluzione e la vuole subito. Anche Montalbano però è intenzionato a trovare la spiegazione e per farlo dovrà districarsi tra ragazzi, social e blog. Camilleri in questo nuovo episodio della saga trova intrecci inediti e sorprendenti, correndo costantemente lungo l’asse del tempo. "La rete di protezione" intreccia un inatteso cold case a un evento di cronaca inquietante e pericoloso. Il commissario più noto d’Italia dovrà dividersi tra fatti di sangue passati, violenze presenti e la futuristica realtà dei social media.

Nuova avventura del commissario Montalbano che stavolta si è fatta attendere parecchio. Attesa ben ripagata, come e più delle altre volte.

Troviamo questa volta il nostro commissario alle prese con

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