Addio a Rosemunde Pilcher, famosa scrittrice di racconti rosa, molti dei quali riprodotti in film per la tv, morta a 94 anni.
Nata in Cornovaglia, iniziò a scrivere nel 1949 sotto lo pseudonimo di Jane Foster per poi utilizzare il suo nome solo a partire dal 1955 fino al 2000, quando decise di ritirarsi.
E’ autrice di brevi novelle e di numerosi romanzi, tradotti in diverse lingue,accolti sempre con sufficienza dalla critica e molto bene dal pubblico che l’ha sempre considerata regina del genere rosa.
La sua fama è aumentata anche grazie ai numerosi adattamenti cinematografici e per la tv dei suoi romanzi, che oltre alla trama sono caratterizzati anche dalle bellissime ambientazioni dei paesaggi della Cornovaglia e della Scozia.
Il suo romanzo più famoso è I cercatori di conchiglie del 1988, per ben 49 settimane in testa alle classifiche del New York Times e trasformato in seguito in una miniserie con protagonista Angela Lansbury, poi in una piece teatrale.
Rosemunde Pilcher fu decorata con l’Ordine dell’Impero britannico e con il titolo di ‘dame’ da Elisabetta II e nel 2002 le fu assegnato il British Tourism Award per la sua promozione – per via letteraria – della Gran Bretagna, di cui per anni è stata tra le donne più ricche.
I suoi libri più famosi
- 1955 – A Secret to Tell
- 1967 – La tigre che dorme
- 1971 – I giorni dell’estate
- 1972 – Neve d’aprile
- 1973 – La casa vuota
- 1975 – Il giorno della tempesta
- 1976 – Sotto il segno dei gemelli
- 1978 – Profumo di timo
- 1982 – Le bianche dune della Cornovaglia
- 1984 – Voci d’estate
- 1988 – I cercatori di conchiglie
- 1990 – Settembre
- 1995 – Ritorno a casa
- 2000 – Solstizio d’inverno
Qui l’articolo sul sito Mondadori sull’ Addio a Rosemunde Pilcher.